AL LAVORO PER LA TUA SALUTE 

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FEDERFARMA NAPOLI

COMUNICATO STAMPA

COMUNICATO STAMPA

SERRATA FARMACIE:

FEDERFARMA NAPOLI ADERISCE COMPATTA

Adesione totale da parte delle circa 800 farmacie iscritte a Federfarma Napoli alla serrata nazionale indetta dai titolari di farmacia di tutt’Italia per protestare contro l’ulteriore sconto dell’1,83% loro imposto, e previsto dal decreto sulla spending review. I farmacisti napoletani, insieme con i colleghi delle altre province campane, hanno manifestato sotto la sede della giunta regionale in via Santa Lucia; insieme con i titolari anche molti farmacisti e dipendenti delle farmacie stesse, che, preoccupati dal rischio di perdere il posto di lavoro, hanno voluto manifestare con i loro colleghi titolari.

Tra i farmacisti napoletani, dopo ben otto giorni di sciopero della fame, e per questo accolto dall’applauso dei colleghi, anche il Presidente di Federfarma Napoli Michele Di Iorio che poi, con una delegazione dei vertici di Federfarma è stato ricevuto dall’assessore agli Affari generali della Regione Campania Pasquale Sommese. Dall’incontro è emersa la volontà di aprire un tavolo di confronto, da aprire a settembre e chiudere entro i primi giorni di ottobre, per discutere, prim’ancora che di problemi economici, di quelli normativi. In Regione Campania, infatti, a differenza di altre regioni, non è mai stata realizzata la centralizzazione di servizi e la finalizzazione vincolata dei trasferimenti destinati alla spesa farmaceutica. I risultai dell’incontro saranno evidenziati all’assemblea degli iscritti a Federfarma Napoli in programma stasera alle 21 che deciderà sull’eventualità di proseguire o meno la protesta.

“Passo dal pessimismo ad un leggero ottimismo”, commenta Michele Di Iorio, presidente di Federfarma Napoli. Sono grato all’assessore Sommese che ha voluto interpretare le indicazioni del Presidente Caldoro. Mi auguro che l’assemblea prevista per stasera, pur prevedendo che voglia confermare lo stato si agitazione, prenderà atto tanto degli impegni economici quanto delle rassicurazioni sul fronte normativo, e soprassedere da ulteriori proteste fino al tavolo tecnico di settembre”.

“Del resto - prosegue Di Iorio – anche io ed il Presidente dell’Ordine Santagada abbiamo scelto, con lo sciopero della fame, un approccio alla vertenza tale da evidenziare le criticità della categoria, ma senza intaccare il rapporto tra farmacia e territorio, tra farmacia e cittadino”.

“Mi auguro - conclude Di Iorio - che le prossime forme di protesta non debbano essere precedute da scelte così acute, bensì dal serio confronto con una giunta ora ancor più consapevole dei problemi delle farmacie napoletane”.

Ufficio stampa Giovanni Nicois 3336436258