Alla Struttura Commissariale Reg. Campania

Dr. Morlacco

Al Direttore Generale Asl Na1 Centro

Dr. Esposito

Al Direttore Amministrativo

Dr. Baldi

Ai Direttori Generali AA.SS.LL. Na2 – Na3

Al Prefetto di Napoli

                                               S.E. Antonio Musolino

Prot:703/12

Oggetto: Stato di agitazione farmacie Asl Na1 Centro

Preso atto che le dichiarazioni, a più riprese fatte dal Presidente Caldoro in merito al ripiano dei debiti della Sanità regionale vengono, almeno relativamente al comparto delle farmacie territoriali, smentite dalla circostanza che, ad oggi, vede l’Asl Na1  arretrata nei pagamenti a nove mesi , e le AA.SS.LL. Na2 e Na3 a sei mesi;

Considerato, in base a quanto premesso, che la stessa Asl Na 1 non ha ancora provveduto al pagamento della mensilità di febbraio del c.a. e saldato quella di gennaio solo in data 12 del c.m. pur essendo già in possesso della discutibile liberatoria pretesa, nonostante la stessa sia riferita a pagamenti dovuti e spontanei;

Rilevato che la Direzione di tale Asl si è più volte verbalmente impegnata, alla presenza della Struttura Commissariale, a provvedere entro la seconda quindicina del prossimo mese di dicembre a saldare tutti i debiti in essere con le farmacie maturati al 30 giugno u.s. , senza però fornire alcuna concreta certezza documentaria;

Atteso che l’introduzione, con decorrenza prevista al primo gennaio p.v., del nuovo modello di remunerazione delle farmacie individuato dal “Decreto Monti” troverebbe le farmacie di Napoli e Provincia fortemente penalizzate rispetto a crediti già maturati (da tre a sei mesi nella migliore delle ipotesi), senza alcuna garanzia di pagamento ne relativamente alle mensilità passate, ne tanto meno a quelle future;

Vista la mancata soluzione, già individuata dalla citata Direzione dell’Asl Na1 alla presenza del Sub Commissario Morlacco e del Dr. D’Ascoli, relativa agli addebiti contabili praticati in modo illegittimo alle farmacie, tanto da giustificare da parte di queste ultime, in mancanza di risposte tempestive, il ricorso ad una diffusa azione giudiziaria;

Visto altresì il mancato riaccredito di quanto dall’Asl Na 1 dovuto ai Titolari di Farmacia per il ristoro di quanto inopportunamente preteso per il “Decreto Abruzzo”;

Considerato altresì che la Struttura Commissariale non ha ancora fornito agli stessi titolari di farmacia lo strumento normativo attraverso il quale poter acquistare con aliquota IVA ridotta i presìdi per diabetici destinati a soggetti assimilabili ai portatori di invalidità permanente, reiterando in tal modo il rischio di eventuali future contestazioni contabili;

Ritenuta non ulteriormente tollerabile, tanto la situazione finanziaria dell’Asl Na1, quanto l’inerzia normativa che caratterizza i rapporti tra Regione ed Aziende Sanitarie;

Ritenuta altresì non sufficientemente apprezzata la “pax giudiziaria” garantita dai titolari di farmacia  i quali hanno rinunciato ad attivare azioni legali nei confronti delle stesse aziende sanitarie,

Federfarma Napoli proclama lo stato di agitazione della categoria.

Tutti gli iscritti, in mancanza di impegni condivisi e sottoscritti dalla Parte pubblica, saranno chiamati ad individuare, nel corso della prossima Assemblea Straordinaria programmata per il prossimo mese di dicembre, le forme di protesta da adottare a decorrere dall’1 gennaio 2013 quale salvaguardia per il proprio futuro aziendale.

Nelle more, relativamente al solo territorio dell’Asl Na1, Federfarma Napoli, a decorrere dal prossimo lunedì 26 novembre, sospenderà il servizio di prenotazioni (C.U.P.) fino ad ora offerto a titolo gratuito con ampia soddisfazione dei cittadini e con significativi e documentabili risparmi per la stessa Asl Na1.

Al fine di denunciare la disastrosa situazione gestionale dell’Asl Na1 nonché l’incapacità di fornire risposte concrete agli impegni assunti dalla stessa, è convocata per venerdi 16 novembre p.v. (ore 11) , presso la nostra sede, una conferenza stampa “aperta” alla partecipazione dei destinatari della presente, nella quale saranno tra l’altro evidenziati anche i significativi risparmi garantiti dai farmacisti napoletani al SSR, grazie anche alla diffusione dei farmaci generici, alla distribuzione per conto ed alla distribuzione dei presìdi per diabetici.

Cordialità                                                             Michele Di Iorio