Il Presidente                                                                        

                                                                                                                                                                              Napoli 6 novembre 2018

                                                                                                                                             A tutti i Titolari di farmacia di Napoli e provincia

Prot. 625/2018

OGGETTO: Appropriatezza prescrittiva: Codice diagnosi ICD9-CM

Cari Colleghi,

la storia di quanto in oggetto nasce da lontano e provo di seguito a riassumerla:

• già nel 2007 la scrivente Associazione pose all’attenzione della Giunta Regionale la criticità, ottenendo la sospensione del decreto con cui si instituiva l’Obbligo d’inserimento del Codice ICD9-CM che, all’epoca, coinvolgeva l’operatività del farmacista (all.1).
• successivamente, nel dicembre 2010, con circolare inviata, tra gli altri, all’allora sub commissario alla Sanità, si ribadì come “l’introduzione dei codici fosse finalizzata alla verifica dell’appropriatezza prescrittiva senza compromettere in alcun caso la spedibilità e la rimborsabilità della ricetta” (all.2).
• Nello scorso mese di settembre, la Giunta Regionale ha riproposto, limitatamente alla prescrizione di antibiotici, l’introduzione dei codici in oggetto; al riguardo si rimanda alla circolare di Federfarma Napoli del 28 settembre u.s. (all.3).

Tutto quanto sopra premesso, a decorrere dal primo novembre c.a., si ribadisce che sui promemoria delle ricette dematerializzate il codice, per problemi di privacy, non appare, ma il flusso TS permette la spedibilità della ricetta. Relativamente alla ricetta “rossa”, la stessa non è in ogni caso coinvolta dai vincoli della circolare regionale e pertanto è sempre spedibile.

Grato per l’attenzione, saluto tutti cordialmente

                                                                                                     Michele Di Iorio